L’insegnamento ha che parte l’evoluzione della nota latina dalle origini (VII periodo verso

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L’insegnamento ha che parte l’evoluzione della nota latina dalle origini (VII periodo verso

C.) sagace all’avvento della disegno nel periodo XV. Si prende tuttavia per esame la scrittura con opportunita romana, nel situazione del particolarismo progettista, laddove appela suddivisione amministrazione del mondo romano corrisponde un’analoga frammentazione grafica, per eta carolingia, in la come viene ritrovata l’unita grafica, di nuovo nei secoli successivi sopra le diverse canonizzazioni

OBIETTIVI Addirittura CONTENUTI

Il viavai si propone di abbozzare la storia della scrittura in notazione neolatino dalle origini appata annuncio generalizzata della giornale verso lettere mobili nell’Europa dell’occidente.

  1. istruzione delle caratteristiche di qualunque scrittura ancora capacita di contestualizzarla cronologicamente https://lovingwomen.org/it/blog/donne-anziane-in-cerca-di-uomini-piu-giovani/ ancora nell’area di movimento anche comunicazione;
  2. maestria di interpretare le diverse tipologie di annotazione;
  3. competenza di concedere le bigarre forme grafiche.

A il ottenimento degli obiettivi sinon offre agli studenti un inquadramento guida di qualsiasi tipologia di annotazione, definendone momento di gruppo, pubblicazione, avanzamento addirittura caratteristiche peculiari, verso cui segue la lezione di facsimili che tipo di consentono di valutarer l’impostazione disegno generale ancora i segni grafici peculiari di qualsivoglia scritto.

L’insegnamento e articolato per coppia moduli di 6 ed 3 cfu. Alle lezioni frontali sinon affiancheranno persona di tipo seminariale che riguarderanno la lettura di facsimili di prodotti scrittori di module epoche addirittura partenza.

Vicenda DELLA Annotazione LATINA

Faccia di pretesto della nota latina addirittura delle commune diverse funzioni nell’Europa dell’ovest dalle origini astuto all mondo IX. All’unita grafica, che razza di si estende dal VI eta a.C. da ultimo imperiale neolatino, pur mediante partecipazione di diverse tipologie di nota (fondamentale, onciale ecc.) tanto per ambito librario, come cortometraggio, segue il momento del denominato particolarismo progettista nel corrente del come sinon individuano diverse forme scrittorie corrispondenti a ben precise aree geografiche omogenee a situazioni opportunista-istituzionali (merovingica, visigotica, insulare ecc.). Scapolo in il IX secolo ancora la proclamazione della carolina sinon torna per una scritto ovvio a tutto il rinnovato Regno dell’antica roma ad frutto di Carlo Grande. Le lezioni prevedono presentazioni sopra PowerPoint ovvero PDF.

Lato di racconto della scrittura latina non solo libraria, tanto documentaria anche delle coule diverse funzioni nell’Europa occidentale (scrittura umanistica, mercantesca, gotica ecc.) astuto all’avvento della stampa nel secolo XV. Le lezioni prevedono presentazioni per PowerPoint ovverosia PDF.

G. CENCETTI, Paleografia latina, Roma, Jouvance, 2002 (o purchessia altra edizione), pp. 7-121; 156-169. Certain testo a scelta in mezzo a Per. PETRUCCI, Avanti lettura di paleografia, Roma, Laterza, 2007. G. COSTAMAGNA, Perche scriviamo sia. Chiamata alla paleografia latina, Roma 1987 (Fonti anche studi del Campione membranarum italicarum, Studi anche ricerche, XXVI). G. CENCETTI, Appunto originalita verso un argomentazione paleografico vecchio: l’origine della minuscola «carolcona», in «Stella nata da poco Historia», 7 (1955), pp. 1-24 Materiale bibliografico di nuovo le legna delle testimonianze grafiche presentate per libro saranno scaricabili accesso pendrive (rubinetto usb) al di sotto lo analisi del insegnante (strada Balbi, 2 al 2° piano) oppure reperibili con Aulaweb

G. CENCETTI, Paleografia latina, Roma, Jouvance, 2002 (oppure qualunque altra pubblicazione) Tre testi per preferenza entro i seguenti: Per. PETRUCCI, Avanti lettura di paleografia, Roma, Laterza, 2007. G. COSTAMAGNA, Perche scriviamo non solo. Chiamata appata paleografia latina, Roma 1987 (Fonti di nuovo studi del Corpus membranarum italicarum, Studi ancora ricerche, XXVI). L. Miglio, Criteri di datazione verso le corsive librarie italiane dei secoli XIII-XIV. Oppure riflessioni, osservazioni, suggerimenti sulla lettera mercantesca, « Scrittura di nuovo Cortesia », 18 (1994) pp. 143-157. P. Supino MARTINI, Per la storia della ‘semigotica’, «Messaggio anche correttezza», 22 (1998), pp. 249-264. S. ZAMPONI, La scrittura del conferenza nel Duecento, per Cortesia civile: conferenza, annotazione, apparente. Atti del Incontro (Genova, 8-11 novembre 1988), (Atti della Mondo ligure di fatto paese, n. s., XXIX (1989), pp. 315-354 Eccitante bibliografico ed le legno da lavoro delle testimonianze grafiche presentate a libro saranno scaricabili corso pendrive (rubinetto usb) in fondo lo analisi del maestro (inizio Balbi, 2 al 2° piano) ovvero reperibili sopra AulaWeb.

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